Molto più di questo
Patrick Ness; traduzione di G. Iacobaci
Mondadori, 2021, 418 p. (Chrysalide)
€ 20,00 ; Età: da 14 anni
Recensione di Riccardo Pontegobbi
Come ama ripetere, parlando dei suoi ferri del mestiere, è nel non adagiarsi nella pigrizia del già scritto, nella sensazione di sicurezza data da storie rodate e rassicuranti, ma nell’inseguire la sfida del nuovo, del diverso e del sorprendente che si concentrano gli sforzi di Patrick Ness, autore di vertice della narrativa young adult internazionale. Questo romanzo — uscito in edizione originale inglese nel 2014 — mette in pratica gli intendimenti dello scrittore, mantenendo il lettore in uno stato di costante e sconcertante attesa per gli sviluppi di una storia dove “c’è sempre qualcosa in più, qualcosa che non sappiamo”.
Tutto sembra iniziare dalla fine, il fine vita di Seth, 17 anni, che affoga nelle gelide acque del Pacifico sulla west coast americana ma, attenzione, questo è solo il primo degli shock che il plot dispensa a piene mani. Infatti, il ragazzo si risveglia a migliaia di chilometri di distanza, nella casa alla periferia di Londra, abbandonata dalla famiglia per trasferirsi in America, quando Seth aveva otto anni. Il ritorno alla vita non è meno traumatico del momento della dipartita, il mondo a cui Seth viene misteriosamente restituito ha tutti i tratti di una dimensione distopica, è apparentemente disabitato e in una condizione di avanzato degrado ambientale. E il malessere, la confusione e lo sconcerto lo affliggono nel corpo e nella mente: Seth è in preda a sintomi di intossicazione, mentre i momenti di lucidità e la fatica di sopravvivere si alternano e si intrecciano, con il sopraggiungere del sonno e dei sogni, a ricordi dell’esistenza precedente, ricordi che hanno la forma di scene reali, così concrete e dolorose che gli renderanno molto problematico distinguere tra realtà e irrealtà.
Il dolore sgorga dal senso di colpa per non aver saputo proteggere il fratellino da un terribile atto di violenza, episodio che ha segnato la sorte della famiglia, provocandone la fuga dall’Inghilterra, ma si alimenta anche dalla conclusione, nello scandalo e nell’isolamento sociale in terra americana, della storia d’amore con l’amico del cuore. Ma, fin qui, abbiamo solo toccato la superficie di questa storia a strati: le sorprese, le rivelazioni, i segreti che questo lungo racconto nasconde andranno conquistati pagina dopo pagina, affidandosi a un autore capace di scavare nei grandi temi dell’esistenza con l’abilità di un sorprendente storyteller.
Testo tratto da: LiBeR n. 131 (lug.-set. 2021)
Patrick Ness
Nato nel 1971, è uno dei maggiori autori contemporanei per ragazzi. Acclamato dalla critica per la trilogia Chaos Walking, ha vinto numerosi premi, fra cui la Carnegie Medal e il Guardian Children’s Fiction Prize. È il creatore e lo sceneggiatore di Class, spin-off della celebre serie Doctor Who. Per Mondadori ha pubblicato i romanzi Mentre noi restiamo qui, E l’oceano era il nostro cielo e Sette minuti dopo la mezzanotte, con il quale nel 2011 si è aggiudicato il Galaxy Children’s Book of The Year.