“Un’aquila a New York”: un delicato albo ispirato a un storia vera della Shoah

Un’aquila a New York: una storia vera della Shoah
di Anna Genni Miliotti; illustrazioni di Brunella Fontani
Bookabook, 2020, 48 p., ill.
€ 12,00 Età: da 7 anni

Recensione di Barbara Confortini

Un’aquila a New York è un albo progettato, scritto e illustrato proprio per raccontare la drammaticità della Shoah ai più piccoli. L’autrice e l’illustratrice affrontano insieme ciò che più è difficile raccontare, con parole semplici e chiare, con tavole a colori serene e cariche di speranza, mai crude o violente, evitando la spettacolarizzazione del dolore e delle atrocità.

Il libro è ispirato alla storia vera di Sara, che da bambina lascia Varsavia e la sua famiglia ebrea, per sfuggire alla deportazione. Infatti quando il mondo comincia a cambiare e l'ombra minacciosa di Hitler si diffonde ovunque, anche la famiglia di Sara sta per essere travolta da eventi inspiegabili. Ma la madre, per salvarla, decide di affidare Sara alle cure della sorella che si è stabilita in America. Troppo piccola per capire, la bambina si ritrova sola e spaesata ad affrontare un lungo viaggio che la porterà a New York. Qui la attendono i due nuovi genitori che la cresceranno con tanto amore e sapranno insegnarle a custodire il ricordo di chi non c’è più. Nel nuovo paese Sara riprende serena il nuovo cammino della vita. Col suo gesto d’amore una madre ha salvato la sua figlia più piccola e indifesa, proprio come l’aquila che, nel racconto, per garantire un posto sicuro ai suoi piccoli, ha scelto di fare il nido sopra un grattacielo di New York.
Perché: “Ogni mamma è pronta a qualsiasi rinuncia per il bene dei suoi figli.”

E’ un albo davvero commovente, che grazie al testo testo lucido e chiaro, semplice e profondo e con grandi tavole intensamente colorate, apre uno squarcio sulla vita di una bambina ebrea ai tempi della seconda guerra mondiale. Un libro fatto ad arte, con illustrazioni bellissime e intense, espressive, vibranti di tutte le emozioni raccontate. Ogni tavola esprime e suscita nel lettore un sentimento che aiuta ad immedesimarsi nella storia. Sono disegni che chiamano ad entrare nel libro, come fossero delle porte spalancate sulla storia narrata.

Un libro che può essere mediato, spiegato, raccontato, e che può essere una grande risorsa da usare nelle scuole, punto di partenza per parlare di discriminazioni presenti e passate, sull’olocausto, sui razzismi. Un libro da leggere insieme ai bambini per raccontare che accanto agli orrori della guerra, esistono anche atti di coraggio e profonda generosità.
Il libro è stato scelto con cura due volte. La prima dall’editore sulla qualità dell’opera, la seconda dai lettori che hanno sostenuto il progetto di crowfunding dell'editore Bookabook, diventandone così gli editori morali.

Anna Genni Miliotti

Formatrice e scrittrice, affronta spesso nei suoi libri tematiche di interesse sociale e propone laboratori di scrittura nelle scuole.

Brunella Fontani

Illustratrice e pittrice, collabora in biblioteca e nella scuola a laboratori per bambini. Come pittrice ha ricevuto premi e riconoscimenti in vari concorsi nazionali.