Guarda le stelle
Gabriele Clima, illustrazioni di Pia Valentinis e Mario Onnis
Fatatrac, 2017, 1 v., ill.
€ 14,90 Età: da 5 anni
Recensione di Barbara Confortini
Sono molti i pediatri che hanno aderito al programma Nati per leggere che prevede la promozione della lettura fin dalla pancia, hanno libri sugli scaffali dell’ambulatorio, la vetrina dei libri in sala d’aspetto dove i volontari lettori leggono durante l’attesa, e quindi sarebbe auspicabile che negli ambulatori potessero trovare posto anche i libri e le fiabe che raccontano l’adozione anche perché ci sono ormai- per fortuna- albi e racconti bellissimi sull’adozione.
A questo proposito vorrei segnalare e consigliare il libro Guarda le stelle di Gabriele Clima, con le illustrazioni di Pia Valentinis e Mario Onnis, edito da Edizioni Fatatrac con la collaborazione e il patrocinio di Italia Adozioni. Una bellissima storia e certamente un ottimo strumento non solo per famiglie adottive ma anche per chi voglia capire o spiegare l'adozione ai piccoli, per chi vuole spiegare come funziona l'adozione, o semplicemente leggere un bel libro, dal testo molto tenero e commovente.
Il libro si apre sulla figura di Leon, un ragazzino che attende la sua nuova famiglia sulla soglia dell'istituto in cui ha vissuto alcuni anni. Mentre aspetta, Leon vola indietro con la memoria e con il cuore. Ricorda il tempo trascorso, gli amici Mira, Yuri, l'orsetto Romi, si prepara ad allacciare il passato e il presente, senza perdere i profumi del tempo andato e pregustando con gioia quelli che gli promette il futuro.
Racconto emozionante perché con garbo, delicatezza e grande sensibilità l’autore ripercorre l’intera storia di un bambino adottato. É come se avesse ricomposto un puzzle dove trovano il giusto posto tutti i tasselli della vita di un bambino: dall’abbandono all’accoglienza in famiglia e, a ogni tappa è dedicata una narrazione delicata, evocativa come una fiaba. Il racconto riesce a trasmettere a chi legge la tensione, la noia che provano i bambini nell’attesa infinita per trovare una famiglia. L'abbandono del bambino viene raccontato tramite l'orsacchiotto senza gamba, che il protagonista trova all'ingresso della casa dove vive con gli altri bambini e “Dorina” la mamma di tutti. "Non hai una famiglia, vero? Bè, sei capitato nel posto giusto, questa è la casa per chi ne cerca una..."
Guarda le stelle percorre tappe emotive ben precise, aiuta il bambino a raccogliere i pezzi sparsi di un’esperienza traumatica dando loro senso e direzione e permette così di gettare un ponte fra il suo passato e la famiglia adottiva. Non si parla di trafila burocratica dei futuri genitori, del loro viaggio, dell’attesa,… ciò che domina è la gioia che l’adozione porta con sé. Racconta la vita in istituto, il rapporto con i compagni, le tate che si sono prese cura di lui e gli hanno voluto bene e i suoi affetti di cui non dobbiamo mai dimenticarci, proprio quella tata, la sua tata che, con un briciolo di ansia ma anche di speranza, gli dice: "Guarda le stelle, Leon [...]. Lo sai quante sono? Tante, tantissime, come le famiglie che aspettano il loro bambino...”.
Autore e illustratori sono entrati nella storia in punta di piedi, senza usare sdolcinatezze ma davvero con semplicità e delicatezza e soprattutto con grande rispetto del protagonista. La fusione e l’armonia fra il testo di Gabriele Clima e le illustrazioni di Pia Valentinis e Mario Onnis ci regala un testo evocativo come una fiaba, emozionante come un romanzo. Non è facile affrontare e raccontare questo tema e questo libro rappresenta uno strumento davvero molto utile.
Gabriele Clima
E' scrittore e illustratore per bambini e ragazzi ed è membro dell’ICWA, Associazione Italiana Scrittori per Ragazzi. È autore di molti libri per l’infanzia, albi illustrati e romanzi per ragazzi, concentrandosi soprattutto sui temi della diversità, dell’intercultura e dell’integrazione. Organizza incontri e laboratori nelle scuole di tutta Italia per bambini, ragazzi e adulti sulla lettura, la scrittura e la poesia. I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue, fra cui inglese, francese, tedesco, danese, spagnolo, polacco, arabo, cinese, giapponese e russo.
Pia Valentinis
E' nata ad Udine, ma è cagliaritana d’adozione. Dopo essersi diplomata all’Istituto d’arte di Udine, ha partecipato a vari stage (Atelier des Enfants del Centro Pompidou, Stepan Zavrel, Sergio Toppi, Emanuele Luzzati) e nella sua carriera ha illustrato libri per bambini con case editrici nazionali (Arka, C’era una volta, Fatatrac, Giunti, Sonda, Einaudi ragazzi, Fabbri, Nuove edizioni Romane) e internazionali (Gakken, Grimm Press, Grandir). Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre, collettive e personali, e conduce laboratori di arte visiva per bambini. Ha vinto la XXI edizione del Premio Andersen, il maggior riconoscimento italiano dedicato ai libri per ragazzi, nella categoria Miglior illustratore.
Mario Onnis
Nasce in Sardegna. Segue a Macerata un corso di illustrazione con Francesca Ghermandi e in seguito con Carll Cneut, Roberto Innocenti, Pia Valentinis. Dopo il master Ars in Fabula è selezionato alla Mostra degli Illustratori di Bologna nel 2014.