L’amore succede
Janna Carioli, Beatrice Cerocchi
Lapis Edizioni, 2021, 32p., ill.
€ 14,90, Età: da 3 anni
Recensione di Barbara Confortini
«In una grande casa, lontano lontano, abitava un bambino assieme a tanti altri bambini. Aveva un sogno segreto e un giorno lo scrisse sull’aeroplanino di carta che lanciò nell’aria. Voglio un papà, una mamma, una casa e anche un cane, un gatto, un criceto. Vola nel cielo aeroplano di carta vola lontano mio sogno segreto». «In una piccola casa, ancora più lontano, abitavano un uomo e una donna. Anche loro avevano un sogno. Siccome non sapevano costruire aeroplanini di carta, scrissero un biglietto e lo attaccarono a un palloncino, sperando che volasse sopra le nuvole. Sono un papà che domanda alle stelle. Sono una mamma che cerca un bambino. Porta lontano parole nel vento vola leggero mio bel palloncino».
E cosi inizia il racconto di questa storia, delicata, poetica e profonda. L’amore succede è un albo illustrato che con sensibilità parla di adozione. Parlare di adozione è sempre molto complicato, ma L’amore succede di Janna Carioli e Beatrice Cerocchi ci riesce molto bene. Un racconto capace di emozionare, che descrive il legame tra il figlio e la sua famiglia attraverso un linguaggio appropriato, equilibrato soprattutto con grande rispetto per l’adozione.
I livelli di lettura di questo libro sono innumerevoli e la trama di rimandi e suggestioni è fittissima, nulla è lasciato al caso, i testi sono brevi, concreti, ritmati e avvolgenti e hanno una corrispondenza esatta con le immagini e le illustrazioni: perfette, gentili, descrittive e accoglienti. Una particolarità sorprendente è l’attenzione posta al tempo dell’attesa, descritta con molta delicatezza e consapevolezza, nel rispetto sia del bambino che della coppia: «L’uomo e la donna partirono alla ricerca del bambino. Prima a piedi… poi in bicicletta… poi in macchina… poi in nave… poi decisero che per fare il giro del mondo, si faceva prima a prendere un aereo» ; fino a che il palloncino e l’aeroplanino si incontreranno e si riconosceranno in modo reciproco Le voci dei due protagonisti si alternano, si incrociano, quasi incastrandosi.
In una pagina è il bambino a narrare e in quella successiva sono i genitori: i sogni del bambino che aspetta di essere adottato e quelli dei genitori che sentono di dover cercare proprio lui. In ogni pagina, oltre all’aspetto descrittivo, c’è una parte poetica, evocativa, che dà voce ai protagonisti e al racconto dei desideri di ciascuno.
Seguendo le due narrazioni, chi legge ricostruisce l’intera vicenda, è rimbalzato da un punto di vista all’altro e inizia a comprendere lo svolgersi del racconto e la vita dei personaggi. Leggendo ci si chiede quale sia il punto di congiunzione delle due narrazioni, si cerca risposta guardando le immagini e proseguendo nella
lettura fino al punto in cui parole e immagini si ritrovano sulla stessa pagina. I piccoli lettori potranno ritrovare fra le pagine gesti naturali e contesti familiari, racconti quotidiani, mai banali o stereotipati, tratteggiati con garbo e delicatezza.
Una storia sull'adozione e sull'#amore che può essere più grande del nostro più grande sogno. Adottare un figlio è una scelta d'amore, ma lo è anche per un bambino adottare un genitore. Quando i sogni, i desideri e le speranze si incontrano scatta una scintilla. «Anche il bambino li vide arrivare. Erano né alti né bassi, né belli né brutti, né magri né grassi. Erano speciali: il papà e la mamma che lui voleva adottare». In questa storia c’è una bellissima definizione di che cosa è una famiglia: «La famiglia sono fili intrecciati non c'entra il sangue, la lingua, il colore ti guardi in faccia e sai che ti appartieni succede e basta e si chiama amore».
Un testo così ben scritto che mi ha fatto pensare che l’autrice possa aver fatto un lavoro di ricerca e confronto con i protagonisti dell’adozione. Un albo illustrato perfetto da leggere ad alta voce, per apprezzare assieme ai bambini l’incedere di suono, rime e ritmo e poi soffermarsi sui dettagli delle illustrazioni. Concludendo direi che questo albo rappresenta un perfetto connubio di testo e illustrazioni poiché ha la capacità di narrare anche le questioni più profonde e delicate.
Janna Carioli
Janna Carioli vive felicemente fra Bologna e l'Isola d'Elba.
Giornalista, autrice di programmi televisivi, cartoni animati, scrive canzoni, testi teatrali e libri per ragazzi.
Beatrice Cerocchi
Beatrice Cerocchi, nasce a Roma nel 1989. Dopo la laurea in Architettura, frequenta il MiMaster, master in illustrazione editoriale a Milano. Dal 2015 illustra libri per bambini collaborando con editori italiani e stranieri. I suoi lavori sono stati selezionati in diversi concorsi internazionali come la Fiera del libro di Bologna, quella di Shanghai e di Pechino. Nel 2021 partecipa alla mostra «Eccellenze italiane: la nuova generazione degli illustratori per ragazzi» a Bologna.